Come far trovare i prodotti del tuo e-commerce nelle risposte delle intelligenze artificiali (ChatGPT, Gemini, Claude e Perplexity)
Hai mai chiesto a un’intelligenza artificiale quale prodotto acquistare?
Sempre più persone lo fanno, ogni giorno. E se i tuoi prodotti non compaiono nelle risposte, stai perdendo clienti.
In questo articolo ti spiego come farsi trovare dalle AI con un e-commerce, per far sì che le risposte generate includano proprio i tuoi prodotti.
🔍 Perché le AI consigliano certi prodotti?
Le AI generative non scelgono a caso. Si basano su:
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Fonti attendibili e ben indicizzate (es. siti web, blog, e-commerce SEO friendly)
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Struttura semantica chiara (titoli, descrizioni, recensioni ben scritte)
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Contenuti facilmente leggibili da crawler e AI (evita eccessi di JavaScript o testi non visibili)
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Dati strutturati (Schema.org) per aiutare le AI a capire che stai vendendo un prodotto
✅ Cosa fare per entrare nelle risposte delle AI?
1. Ottimizza il tuo sito per le AI, non solo per Google
Oggi il tuo e-commerce deve parlare sia ai motori di ricerca che alle intelligenze artificiali.
Usa un linguaggio chiaro, rispondi a domande frequenti, inserisci schede prodotto descrittive e naturali.
Esempio:
❌ “Giacca uomo 100% cotone slim”
✅ “Giacca elegante da uomo, in 100% cotone naturale, perfetta per look formali o casual. Ideale per mezza stagione.”
Questo aumenta la possibilità che ChatGPT o Perplexity riconoscano la finalità d’uso del prodotto.


2. Crea articoli che rispondano a domande reali
Un prodotto che compare in un blog ben scritto ha molte più probabilità di apparire anche nelle risposte AI.
Esempio:
🧠 Articolo: “Qual è la miglior giacca primaverile da uomo?”
→ Dentro ci infili la tua giacca, con un link al prodotto.
→ Le AI useranno quell’articolo come fonte.
3. Utilizza dati strutturati (Schema.org)
Ogni pagina prodotto deve avere microdati Schema ben configurati. In particolare:
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Product
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Offer
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Review
(se disponibili) -
AggregateRating
(se possibile)
Questo aiuta l’AI a capire:
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Che si tratta di un prodotto
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Prezzo, disponibilità, varianti
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Eventuali recensioni
4. Posizionati su Google e Bing: le AI si nutrono da lì
Non esiste (ancora) una sitemap “per le AI”, ma ChatGPT e Claude usano principalmente siti già ben indicizzati su Google e Bing.
👉 Perciò:
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Usa una SEO tecnica impeccabile
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Ottimizza le immagini (alt text chiari)
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Scrivi schede prodotto pensate come mini-articoli
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Cura titoli H1, meta title e meta description
5. Attiva feed prodotto verso i motori di shopping AI
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Google Shopping: le AI di Google (Gemini e Bard) leggono attivamente da Google Merchant
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Bing Shopping: utile per essere presenti nelle risposte di Perplexity
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Amazon (se vendi lì): è spesso citato da tutte le AI
Aggiungi i tuoi feed e mantienili aggiornati.
6. Diventa “fonte di riferimento” per un determinato argomento
Se hai un e-commerce di scarpe, crea una sezione blog che risponda a domande tipo:
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“Come scegliere le scarpe perfette per la corsa?”
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“Quali scarpe indossare in autunno?”
Chi fa queste domande… potenzialmente sta per comprare. Se la risposta dell’AI cita il tuo sito, sei a cavallo.
📌 Conclusione
Farsi trovare dalle AI è il nuovo SEO.
Chi prima arriva, prima viene letto, citato e venduto.
Inizia da oggi a:
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Scrivere meglio le schede prodotto
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Pubblicare articoli utili con link ai tuoi prodotti
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Usare dati strutturati
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Posizionarti su Google e Bing
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Connetterti a Google Merchant
💡 Se hai un e-commerce e vuoi entrare nel radar delle AI, noi di Mas Evolution possiamo aiutarti.
